Cosa hanno in comune una mimosa pudica e una dionaea pianta carnivora:tigmonastia

piantine tig.png

Buon giorno, buon pomeriggio, buona sera in base a quando verrà pubblicato l’articolo…uno dei tre sarà valido no? 😛

Insomma! Ciao! o Hello!

Avete letto il titolo e vi siete incuriositi?

Questo scritto parte da un mio nuovo acquisto e da una curiosità….ho acquistato due piantine del tutto differenti…una perchè la conoscevo grazie alle gif che giravano in internet: la Mimosa pudica e una….beh…doveva aiutarmi contro le zanzare….la Dionaea…

Sì, sì….iniziate pure a fare come i commessi a cui abbiamo chiesto: “ahhahahah…ma non è mica un insetticida….mangerà un moscerino una volta si e trecento no….ahahhaha zanzare? ahahhahahha”

Ma intanto i moscerini e le zanzare stanno alla larga U_U e oggi pomeriggio ha pure pappato i moscerini che avevo sul balcone.

Comunque sia….ho scoperto che li lega una cosa: La tigmonastia

Ma introduciamo prima queste due pianticelle

LA MIMOSA PUDICA

E’ una pianta  appartenente  alle mimosacee e quindi strettamente imparentata con mimosa o acacia, originaria dell’America Latina.

Deve il nome comune alla sua capacità di rispondere a stimoli date da un tocco o a delle vibrazioni, richiudendo le foglie su sé stesse (tigmonastia).

Eh, tenete a mente quella parola!

Ottimo come difesa contro i predatori che, al ripiegarsi delle foglie, si ritroveranno di fronte ad una pianta che sembra marcia… e oltre a questo, serve alla limitazione di perdita di liquidi utili durante le ore di caldo eccessivo o per proteggersi dal vento riducendo la superficie esposta.

Qui la vediamo come “arma” di difesa.

È una pianta perenne con fusto semilegnoso, con rami dotati di spine, soprattutto quelli più prossimi alle radici. Forma piccoli arbusti che possono raggiungere 1 metro di altezza, sebbene comunemente non superino i 15-45 cm.

Le foglie sono composte da 12-25 paia di foglioline, dal colore verde accesso.

I fiori che fa sono rosa o color porpora e sembrano piumosi! O pelosi(?).

E infine, il frutto è un baccello irsuto lungo circa 2 cm, che contiene da 2 a 4 semi tondeggianti e di colore bruno.

LA DIONEA O VENERE ACCHIAPPAMOSCHE O DIONAEA MUSCIPULA

E’una pianta carnivora appartenente alla famiglia delle Droseracee, originaria degli Stati Uniti….

Il nome di questa pianticella  deriva da Διωναῖα Diōnâia(strano vero?), epiteto di Afrodite, la dea greca dell’amore e della bellezza….

E’ una pianta perenne e le foglie sono disposte a rosa attorno a un punto centrale(dove poi nascono i fiori) e non supera i 15 cm di altezza. L’aspetto della pianta, o meglio delle foglie…varia a seconda delle stagioni: d’inverno, le foglie si abbassano al suolo entrando nel cosiddetto periodo di dormienza, mentre d’estate le foglie si alzano dritte.

E’ detta cattura mosche perchè: ha delle trappole alla fine delle foglie, formate da due lembi dentro ognuno dei quali si hanno tre piccoli peli che fanno da sensore…. quando questi sensori vengono toccati o vibrano le trappole si chiudono di scatto (tigmonastia).

Ve lo avevo detto di ricordarvi il termine?? 😛

Ha un sofisticato sistema di “memoria”, riesce a distinguere il primo “tocco”, rimanendo ferma in attesa, dal secondo, che invece impartisce l’ordine di “serrare” le trappole. Ogni 30/40 secondi circa la “memoria” viene resettata. Così ha una chiusura selettiva per risparmiare energia.

In seguito alla chiusura della trappola, se la Dionaea rileva il movimento della preda, inizia la fase digestiva, altrimenti si riaprirà lentamente dopo qualche ora. Ma guai a darle da mangiare voi….la stressate è-è.

Il colore delle trappole dipende dalla luce solare, più ne prende, più rosse ed energetiche sono le trappole(alcune se esposte per lunghissimi periodi alla luce solare, si colorano totalmente di rosso).
Le trappole misurano solitamente 2 – 3 centimetri, ma alcune selezionate artificialmente possono raggiungere i 5 – 6 centimetri, oppure possono presentare delle forme e dei colori particolari (denti lunghi o uniti, seghettati o addirittura inesistenti, ma anche colorazione completamente rossa, verde o gialla)…

E per quanto riguarda il fiore…dal centro della rosetta si alza uno stelo, di circa 20–30 cm, con all’estremità diversi fiori bianchi. Questi fiori daranno facilmente piccolissimi semi neri brillanti somiglianti ai semi dell’uva.

Si dice che Darwin, quando la vide, la soprannominò “La pianta più spettacolare del mondo”. Grazie alla sua capacità di compiere rapidi movimenti tigmonastici e per la forma delle foglie, che ricordano una bocca piena di denti acuminati, è forse la pianta che più ha catturato l’immaginario collettivo, rendendola la pianta carnivora per antonomasia.

VENIAMO ORA A NOI, COSA LE LEGA? TIGMONASTIA.

E’ quindi la risposta a un tocco o a una vibrazione che avviene attraverso un agente esterno sulla pianta.

Bisogna fare attenzione a non confonderla con una parola molto simile…sempre riguardante le piante: il tigmotropismo

Ovvero dopo lo stimolo la pianta si dirige nella stessa direzione del tocco o della vibrazione….per esempio quando una pianta sviluppa le radici…ma nel terreno è presente un sasso, queste saranno indotte a passarci attorno.

La differenza tra i due stimoli è la velocità con cui avviene il cambiamento, che è più veloce per tigmonastia…

E come abbiamo visto… sia la prima, che la seconda usano questo metodo in modo differente.

Vi sono poi altre differenze e cose che le accomunano che voglio mettervi in evidenza…

  1. Una si difende e l’altra attacca
  2. Una proviene dall’America Latina e l’altra dagli Stati Uniti
  3. Entrambe fanno il fiore
  4. Entrambe fanno il seme
  5. Amanti del sole
  6. Schifano l’acqua di rubinetto non filtrata…

Insomma mi ha affascinato il fatto che due piante del tutto diverse siano legate in questo modo xD e voi che dite?

A-

 

 

 

 

 

    • Mi fa piacere ti sia piaciuto l’articolo U_U io ho scoperto recentemente tutte queste cose! E’ stupendo il fatto che siano così diverse ma così unite…anche i miei non conoscevano la mimosa pudica…ho una vecchia enciclopedia che elenca tutte le piante e mia madre diceva “Non ci sarà, sarà una pianta importata dall’estero solo recentemente” E invece ho scoperto che c’era e che è un casino di tempo che è presente in Italia ò-ò p.s cresce anche a vista d’occhio se sta bene xD

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      • E chi se l’aspettava! Questo tipo di piante non sembrano proprio nostrane! E’ carinissima, ho fissato per un bel paio di minuti la gif della “difesa” della mimosa! Sono rimasta impressionata! Chissà se la trovo in giro! XD

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      • Io l’ho trovata in un vivaio °^° sai quelli metà per animali e metà per le piante? Poi è forte perchè quando la tiri su la devi toccare e arrivi alla cassa che la gente ti guarda e dice omg ma dove ha preso quella cosa avariata? Poi arrivi a casa…cambi vaso…e il giorno dopo è il doppio ò-o

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